Ho frequentato un master in crowdfunding per ottenere l’abilitazione al fundraising delle startup e promuovere agli stakeholder i business plan presentare i cashflow agli investor e ottenere capital gain per gli asganauei degli scanafei, un sacco di parole fighissime in inglese che non vogliono dire nulla, se qualcuno vuole vendervi un servizio e nomina almeno 3 di queste parole sappiate che se non vi mostra un portfolio investimenti in positivo di un 10% annuo e lì per fregarvi, soprattuto per asganauei e scanafei.
Insomma, ad un certo punto entra il direttore di una piattaforma di raccolta capitale online per presentare la sua azienda e rispondere alle domande. Saluta e ci guarda, in un modo indescrivibile, dovevate essere lì, sguardo fisso, serio ma soprattutto consapevole, di una persona che sa esattamente quello che vuole e come ottenerlo, alto sui 60, ben vestito e voce roca da sigaretta, magro, alto con capello lungo curato, capelli e occhi neri. Poteva essere vestito di rosso o da clown che l’unica cosa che avrebbe fatto notare di se era lo sguardo.
Inizia a parlarci delle sue esperienze e di come ha visto centinaia di ragazzi, uomini e donne portare sulla sua scrivania business plan di idee incredibili da finanziare, documenti redatti alla perfezione con decine di pagine di conti, bilanci preventivi, proiezioni e pitch, lui dice: “ io li prendevo in mano, gli davo un’occhiata veloce e li buttavo nel cestino, poi guardavo i ragazzi e gli dicevo di convincermi, non servono 100 pagine per raccontare un’idea vincente, ti bastano 3 minuti della mia attenzione ma devi dire le cose giuste, se l’idea è buona e l’hai pensata bene in 3 tre minuti hai tutto il tempo di convincermi, allora a quel punto leggiamo il business plan e lo aggiustiamo insieme, ma se in 3 minuti non sai cosa dirmi io lo capisco dopo 1 minuto ed è inutile che perdiamo tempo in due, torna quando hai le idee chiare”. Poi guarda la platea e dice “ragazzi io voglio fumarmi una sigaretta, esco.” La relatrice lo guarda e cerca di fermare la cosa sottolineando che la pausa prevista sarebbe stata fra 20 minuti, lui si alza e dice: “io vado a fumare, se volete continuare la lezione venite fuori con me”. Una classe di 20 persone si è alzata ed è uscita a gennaio insieme a lui mentre fumava per continuare ad ascoltare i racconti. 20 persone che non fumano sono andati al freddo trascinati dal carisma di una persona.
Lo sguardo è tutto.